Nel 2013 Pippo Delbono, autore, sceneggiatore, cineasta e commediografo italiano, propone alla sua compagnia la nuova creazione dal titolo « Orchidee ». Dopo qualche settimana, i due cineasti filmano questa nuova esperienza dove gli attori si esprimono e si rivelano liberamente attraverso il loro unico, autentico e singolare rapporto con la realtà del mondo, allo stesso tempo bello e disperato, che si incarna di volta in volta nel corpo di Bobo, sordo e muto, di Nelson, anziano senza dimora dal corpo devastato, di Gianluca, affetto dalla sindrome di down, di Pepe, esule argentino, o delle ballerine Grazia, Julia e Ilaria. La madre di Pippo è scomparsa da poco.
La sola presenza fisica degli attori riesce a raccontare l'ingiustizia sociale, l'esclusione, il dolore, la bellezza, la fragilità e la morte.
Il teatro di Pippo Delbono non si costruisce a partire da un testo già scritto, ma si basa sulle proposte dei suoi attori messe in scena durante le prove.
CORPSàCORPS racconta di questa esperienza unica, di questo metodo di lavoro assolutamente originale dove l'attore è autore e l'autore attore, dove la vita e la scena procedono mano nella mano in un processo di interscambio senza pregiudizi né frontiere.
Documentario (2013)
Regia
Karine de Villers e Mario Brenta
Sceneggiatura
Karine de Villers e Mario Brenta
Produzione
ImageCréation.com (BG), Wallonie Image Production (BG)
Produttore associato Apapaja
Direttore della fotografia
Mario Brenta
Montaggio
Karine de VillersMix
Leny Andrieux
Prodotto da
Martine Barbé e Simone Bachini
Con il sostegno di
WIP (Wallonie Image Production)
E la partecipazione di
Play-time